Oggi incomincia la «Settimana delle stelle», l’iniziativa comune dell’UNICEF Svizzera e Liechtenstein e del settimanale «Schweizer Familie». Ogni anno, migliaia di bambini raccolgono fondi per i loro coetanei nel bisogno. Il ricavato di questa edizione, che proseguirà fino al 25 novembre, servirà a finanziare l’accesso all’acqua potabile e l’installazione di impianti sanitari nelle scuole e negli asili in Bolivia.
Dal lancio dell’iniziativa nel 2004, oltre 100 000 bambini hanno partecipato alla «Settimana delle stelle», raccogliendo in totale circa 6,6 milioni di franchi per progetti a favore dei loro coetanei meno fortunati. Molti vi prendono parte ormai da molti anni, per altri è la prima volta.
Donazioni per scuole con acqua potabile e impianti sanitari
La Bolivia conta dieci milioni di abitanti – il 45 per cento bambini – di trentasette etnie diverse, ciascuna con culture e idiomi propri. I bimbi indigeni sono molto più esposti alla povertà e non hanno praticamente accesso a servizi sanitari di base, come l’acqua potabile e i gabinetti. A El Alto, la metropoli più alta del mondo, dove tre quarti del milione di abitanti appartengono a etnie indigene, l’approvvigionamento idrico e il sistema di depurazione sono un grande problema. Nelle scuole e negli asili, in particolare, spesso gli allievi non hanno accesso all’acqua potabile né a gabinetti igienici. Il consumo di acqua contaminata li fa ammalare e li tiene lontani dalle lezioni. La «Settimana delle stelle» 2018 mira a raccogliere fondi per migliorare la situazione sanitaria nelle scuole e negli asili di El Alto.
Impegno dei bambini e sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia
La dedizione con la quale i bambini partecipano all’iniziativa è commovente. Per loro è scontato attivarsi e fare qualcosa per chi è meno fortunato. Per le collette, non sono posti limiti alla fantasia: c’è chi organizza uno spettacolo di danza o una gara sponsorizzata e chi prepara biscotti o vende miele. La «Settimana delle stelle» prevede quattro categorie: «Singolo», «Amici e fratelli», «Famiglia» e «Scuole». Oltre alla raccolta fondi, l’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di sensibilizzare sui diritti dell’infanzia. Prima i bambini si confrontano con le disuguaglianze che regnano nel mondo, prima germina la loro consapevolezza del problema, il che a sua volta potrebbe favorire un futuro impegno in questo campo.
Riconoscimento per i bambini
I partecipanti possono candidarsi entro il 6 gennaio al premio della «Settimana delle stelle», assegnato nella primavera 2019 in occasione dell’annuale Gran Galà. Anche nel 2018, l’iniziativa può contare sul sostegno di numerosi volti noti, come il presentatore televisivo e ambasciatore dell’UNICEF Kurt Aeschbacher, gli autori di canzoni per bambini Andrew Bond e Christian Schenker, le presentatrici Sandra Studer e Julie Arlin, la cantante Stefanie Heinzmann, il musicista Jacky Lagger, i comici Stéphanie Berger, Marco Rima e Rob Spence, l’ex calciatore professionista Alex Frei, i duo comici Cabaret Divertimento e Oropax, e la tennista Chelsea Fontenel.
Maggiori ragguagli sulla «Settimana delle stelle» e iscrizioni al Gran Galà: www.settimanadellestelle.ch
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