CYCLING FOR CHILDREN: 1000 corridori hanno pedalato per l’UNICEF

I primi concorrenti sono partiti alle cinque del mattino alla luce delle candele deposte lungo la strada. Alle 17, erano quasi mille le persone che, in una splendida giornata di sole, hanno deciso di pedalare per l’infanzia bisognosa.

Attrazioni e intrattenimento per grandi e piccini

CYCLING FOR CHILDREN è stato accompagnato da numerose attività all’insegna dello sport e del divertimento. I bambini sono stati intrattenuti da pagliacci, hanno assistito a spettacoli acrobatici con le biciclette, si sono fatti truccare il viso e hanno partecipato a una caccia al tesoro, mentre gli adulti potevano rifocillarsi in diversi stand. Vari volti noti hanno sostenuto l’evento: Luca Aerni, campione del mondo 2017 di combinata, il duo comico Cuche e Barbezat, Laurent Dufaux, ex ciclista professionista, Alex Frei, ex calciatore professionista e detentore del record di reti in Nazionale, Jonathan Fumeaux, campione svizzero di ciclismo su strada 2016, Paul Plexi, cantante vincitore della trasmissione francese «Nouvelle Star 2016», Séverine Pont-Combe, sette volte campionessa svizzera di sci-alpinismo, il comico Rob Spence e Anatole Taubman, attore e portavoce dell’UNICEF per l’infanzia vulnerabile. Dieci CEO, tra cui Michel Thétaz della IAM Independent Asset Management, Brian Cookson dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ed Eric Tveter della UPC, hanno partecipato alla competizione con squadre in rappresentanza della loro azienda.

Quasi 1000 corridori hanno pedalato per l’UNICEF

Due tracciati di quindici, rispettivamente venti chilometri con gradi di difficoltà diversi conducevano sul Col de Plumachit e di ritorno al «Cycling Village». La novità di quest’anno era rappresentata da un percorso di 1,5 chilometri per i bambini dai sei ai tredici anni. All’evento hanno partecipato in totale quasi mille persone, il doppio rispetto all’edizione 2016. I bambini erano duecento. Era possibile iscriversi individualmente o a squadre, come privati o come azienda. La vigilia, trecento allievi delle scuole di Crans-Montana hanno abbellito le strade con decorazioni sul tema dei diritti dell’infanzia. L’obiettivo comune era di fare il giro della Terra in dodici ore, quindi di percorrere 40 000 chilometri per l’infanzia del mondo. Alla fine sono stati raggiunti 26 000 chilometri, l’obiettivo rimane intero per l’anno prossimo. La bellissima giornata ha attirato lungo il percorso circa 3000 spettatori, i quali hanno fatto il tifo per i concorrenti e cercato di riconoscere i numerosi volti noti partecipanti. In occasione del ringraziamento ufficiale alla conclusione dell’evento, sono stati premiati i concorrenti che hanno coperto il tracciato nel minor tempo, che hanno pedalato più a lungo e che hanno raccolto più donazioni. Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, è rimasta colpita dalla nutrita partecipazione: «È una gioia enorme vedere tutta questa gente impegnarsi per l’UNICEF e lanciare un segnale di solidarietà nei confronti dell’infanzia nel bisogno», ha dichiarato. «È stata una giornata stupenda, e nell’ambito dell’evento abbiamo ricevuto circa 450 000 franchi per i programmi dell’UNICEF. Questi fondi saranno destinati alla lotta alle malattie evitabili e alla fame, come attualmente in Africa, e a progetti a favore dell’accesso all’acqua potabile. A nome dell’UNICEF, ringrazio tutti i presenti, i partecipanti, i donatori, gli sponsor, i volontari, i volti noti e i nostri partner per il sostegno, l’impegno profuso e la solidarietà.»

Materiale fotografico:
Foto CYCLING FOR CHILDREN – credito fotografico: ©UNICEF/Borgognon/Luciano

Film del evento:
https://www.youtube.com/watch?v=un7FCnHOzVs