Zurigo, 20 maggio 2017 – Oggi pomeriggio, in occasione dell’annuale Gran Galà sono state premiate le idee più originali della «Settimana delle Stelle» 2016, l’iniziativa congiunta dell’UNICEF Svizzera e del settimanale «Schweizer Familie» con il motto «I bambini aiutano i bambini». I vincitori vengono da Stein am Rhein (SH), Appenzello (AI), Cormérod (FR) ed Ehrendingen (SG).
Quasi seicento ospiti, moltissimi bambini e diversi volti noti hanno presenziato alla cerimonia tenutasi allo Schauspielhaus di Zurigo.
La premiazione
L’evento, presentato da Stéphanie Berger e Julie Arlin, è stato animato dall’autore di canzoni per bambini Christian Schenker e dalla cantante Jaël Malli. Gli ambìti premi sono stati consegnati da Kurt Aeschbacher, Marco Rima, Fabian Unteregger e Jaël Malli, i quali hanno colto l’occasione per lodare anche l’impegno di chi a squadre ha attuato iniziative molto complesse. Contributi video illustravano la creatività dei partecipanti all’iniziativa. Oltre settemila bambini hanno raccolto quasi 540 000 franchi. Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, è rimasta colpita da questo notevole risultato: «L’impegno e la solidarietà dei bambini mi rendono felice. Noi adulti dovremmo prenderli a esempio». Neppure Daniel Dunkel, caporedattore di «Schweizer Familie», ha celato il suo entusiasmo: «Con la gran mole di notizie quotidiane, oggi è diventato difficile attirare l’attenzione sulla sofferenza dei bambini profughi. Ciò nonostante, migliaia di bimbi svizzeri hanno raccolto donazioni per i loro coetanei siriani in fuga da guerre e morte: tanto di cappello e grazie di cuore a tutti!».
I bambini hanno raccolto donazioni per i coetanei profughi siriani in Libano
Il ricavato della «Settimana delle stelle» 2016 è stato destinato ai bambini profughi siriani in Libano ed è servito a finanziare gli aiuti invernali e l’istruzione. Il conflitto in Siria va avanti ormai da oltre sei anni. 2,3 milioni di piccoli sono dovuti fuggire, 800 000 hanno trovato rifugio in Libano e vivono in campi profughi, alloggi di fortuna o presso famiglie ospitanti. In inverno, nelle tendopoli e negli alloggi di fortuna le temperature sono gelide. Con le donazioni della «Settimana delle stelle», l’UNICEF ha potuto fornire il necessario per proteggersi dalla neve e dal freddo, come coperte e scarpe impermeabili. Per il futuro dei piccoli profughi siriani, però, anche l’istruzione è di fondamentale importanza. Spesso, i bimbi non frequentano la scuola da anni e non dispongono di materiale didattico. L’UNICEF offre corsi intensivi affinché possano recuperare il ritardo in modo rapido ed efficace, e forma gli insegnanti sulle loro esigenze particolari. L’UNICEF, inoltre, riscalda le tende-scuola, distribuisce materiale scolastico e predispone i trasporti necessari. Con il loro impegno, i partecipanti alla «Settimana delle stelle» lanciano un chiaro segnale di solidarietà. Quale ospite d’onore della cerimonia, Tanya Chapuisat, rappresentante dell’UNICEF in Libano, ha illustrato al pubblico dello Schauspielhaus ciò che è stato possibile realizzare con le donazioni raccolte.
I vincitori
Categoria «Amici e fratelli»: Celine e David Stadler, e Nike Spalinger (anni di nascita 2004-2006), Stein am Rhein (SH)
Gli amici hanno creato un puzzle su una bancarella. Ogni persona che donava poteva aggiungere un pezzo, ricevendo in cambio un biscotto a forma di stella. In questo modo, sono riusciti a terminare otto puzzle.
Categoria «Singolo»: Nina Fritsche (anno di nascita 2004), Appenzello (AI)
Nina ha tenuto concerti di hackbrett in due ristoranti di Appenzello, informato il pubblico sulla situazione dei profughi siriani in Libano e venduto calze fatte da lei a maglia.
Categoria «Famiglia»: famiglia Mouthon con Léo (anno di nascita 2003) e Jojo (anno di nascita 2005), Cormérod (FR)
La famiglia Mouthon ha venduto succhi di frutta freschi: per settimane, ha raccolto bottigliette vuote, le ha lavate, sterilizzate, riempite con spremute di frutta fresca, decorate con un’etichetta che indicava «Potion étoilée pour l’UNICEF» e poi vendute.
Categoria «Scuole»: 3a elementare di Ehrendingen (AG)
Gli allievi di Ehrendingen hanno realizzato un oracolo con gli orsetti gommosi e formulato tanti diversi responsi: i visitatori pescavano un orsetto e, secondo il colore, ricevevano il responso corrispondente. È stata inoltre allestita una bancarella per la vendita di lavoretti e dolcetti.
Informazioni sulla «Settimana delle stelle»: www.settimanadellestelle.ch
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