La Mauritania sconfigge il tetano con l’aiuto dell’UNICEF e del Kiwanis

Da marzo 2015, in Mauritania non è più morto alcun neonato a causa del tetano. I membri del distretto Svizzera-Liechtenstein del Kiwanis hanno investito migliaia di ore per raccogliere donazioni nel quadro della campagna «Eliminate - Tetano: mai più!» organizzata con l’UNICEF e volta a combattere la malattia in tutto il mondo. Negli ultimi tre anni, centinaia di migliaia di madri e bambini sono stati vaccinati. Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, ha manifestato la sua soddisfazione per il successo ottenuto in Mauritania: «Offrire a tutti i bambini la possibilità di partire con il piede giusto nell’avventura della vita è un principio fondamentale dell’operato dell’UNICEF, oltre che un diritto sancito dalla Convenzione dell’ONU sui Diritti dell’Infanzia. Il tetano è una delle cause di decesso più frequenti tra i neonati. L’infezione conduce a una morte atroce, tra crampi muscolari e paralisi respiratoria. Ringraziamo il Kiwanis, e in particolare il distretto Svizzera-Liechtenstein, per la collaborazione e l’incessante impegno profuso. Grazie a questo partenariato, sempre più bambini sopravvivono perché le loro madri vengono vaccinate per tempo».

Una misura semplice dai grandi effetti
La trasmissione a madri e neonati dell’agente patogeno del tetano può essere facilmente evitata somministrando alle donne in età fertile una serie di tre vaccinazioni. Nel 1999, l’UNICEF, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA) hanno lanciato un’iniziativa per l’eliminazione globale del tetano neonatale. Finora, la malattia è stata debellata in 34 paesi, da ultima la Mauritania. In altri 23 Stati, prevalentemente in Africa e nel Sud-Est asiatico, il tetano è ancora endemico. Dal 2011, l’operato dell’UNICEF è sostenuto dal club internazionale Kiwanis.